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Organizzare lo spazio a qualsiasi scala e spazio: è questo l'obiettivo dell'architettura che, tenendo conto sia degli aspetti tecnici che artistici, si fonda su quella disciplina nota come progettazione architettonica.
In base a quest'ultima, si fornisce dapprima una descrizione grafica dell'opera da compiere concretizzata successivamente da una fase esecutiva che include grafici insieme a dettagli in scala, una stima inerente alle operazioni da effettuare e gli studi di fattibilità.
L'architetto non è soltanto il professionista che progetta e realizza la costruzione di opere edilizie verificandone l'attuazione, ma anche colui che, in relazione al tipo di specializzazione, può occuparsi di restauro, di design, di progettazione di interni. Già, perchè la figura dell'architetto si è talmente evoluta nel tempo da accorpare compiti assai vari e tra loro diversificati.
Essendo dei professionisti, gli architetti devono seguire un determinato percorso formativo che porta al conseguimento di una laurea, implementata da un'abilitazione professionale e dall'iscrizione all'ordine degli architetti.
L'architettura accompagna da sempre l'uomo: i primi esempi di architettura risalgono all'epoca preistorica e si esemplificano nei nuraghi della Sardegna, nei dolmen e nei menhir, nello stonehenge dell'Inghilterra; seguono le costruzioni egizie e dell'Asia mediterranea e quelle ciclopiche quali le mura di Micene e di Argo.
E oggi l'architetto non può fare a meno di essere influenzato dai frutti dell'architettura romana, greca, romanica, rinascimentale, barocca, rococò e così via fino ad arrivare ai giorni nostri con le nuove tendenze che si impongono in tutto il mondo.
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